Tijuana hasta pronto...
Ieri sera concerto dai Manu Chao. Cornice suggestiva: da un lato Downtown con i grattacieli illuminati, dall'altro l'Oceano. Tantissime persone: americani, messicani, boliviani, ecuadoregni, brasiliani, argentini, italiani, spagnoli... e un gruppo fantastico. Hanno suonato alcune tra le loro canzoni piu' belle: "Clandestino", "Rumba del Barcelona" e tutti sono andati in delirio su "Bienvenida a Tijuana". Le canzoni sono state dedicate alla pace, ai clandestini nel mondo, a tutti quelli che sono morti tentando di attraversare "esta puta frontera".
Anche questa e' ignoranza.
Postato alle 12.56 del Pacific Time
3 Comments:
Se dice frontera, no frontiera. :P
Firmado,
La profesora repelente
Gracias profesora. He corregido :P
la mamma degl'idoti è sempre incinta.....se contesti fallo a viso scoperto perchè le idee non si coprono-Matte-
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